Il Monastero ha origini francescane. Nel 1210 un pio sacerdote ospitò sulla riva destra del fiume Elsa, San Francesco ed alcuni Frati. Proprio qui sorse nel 1230 un convento femminile, a cui venne dato il nome di Monastero di Santa Chiara e che fu soppresso nel 1810 in base ai decreti napoleoniche. Sotto il gran Ducato di Toscana vi confluirono numerose monache benedettine che si dedicarono all’insegnamento e ne mutarono la regola, assumendo quella di San Benedetto. Nel 1917 la Chiesa del Monastero divenne sede della parrocchia. Continua ancor oggi l’attività di insegnamento delle monache: Scuola materna e di catechismo. La Chiesa, trasformata nel periodo barocco, conserva nell’unica navata alcune tavole attribuite al Vasari. La Messa cantata in gregoriano, tutti giorni e celebrazione delle lodi a cui partecipano anche i laici. Si festeggia San Benedetto l’11 luglio, è Santa Verdiana Patrona del paese il 1 febbraio. Ospitalità: Piccola, ospita i parenti delle monache e gli amici del Monastero. Preparazione delle ostie, ricami e lavori di cucito.